Pietre gioiello: quali pietre usare per gioielli perfetti

Negli ultimi anni le pietre gioiello semipreziose sono diventate sempre più importanti in gioielleria. Nel tempo, infatti, la netta predominanza delle pietre preziose in gioielleria si è andata attenuando in favore delle più economiche ma altrettanto belle pietre semipreziose.

Il loro utilizzo in monili di tutti i tipi e per tutte le tasche è aumentato ed è aumentata la loro richiesta da parte di commercianti e acquirenti. Acquistare maggiori quantità di pietre gioiello è quindi diventato necessario per quanti lavorano nel settore della bigiotteria e dei gioielli, siano essi rivenditori o artigiani.

Pietre dure e pietre preziose, una questione di quantità

L’aumento del mercato alle pietre gioiello semipreziose si deve alla loro qualità intrinseca. Si tratta infatti di minerali dalle caratteristiche fisiche ed estetiche tali da renderli perfetti per la realizzazione di gioielli. La loro durezza fa sì che possano essere lavorati e lucidati in modo da risultare perfetti. Di fatto la differenza con le pietre preziose sta esclusivamente nella loro quantità presente in natura. Queste pietre preziose sono presenti in modeste quantità mentre le semi preziose sono facili da trovare e questo ne determina il prezzo sicuramente più accessibile.

Le pietre preziose oggi sono essenzialmente diamanti, zaffiri, smeraldi e rubini e il loro costo, spesso proibitivo, li rende commercialmente difficili da trattare. Le pietre dure, d’altro canto, proprio per il rapporto tra qualità, estetica e prezzo sono una scelta sempre più opzionata sia dagli acquirenti finali che dai commercianti. Permettono infatti di soddisfare l’esigenza del bello rendendola accessibile a tutte le tasche.

Le pietre più amate per la realizzazione di gioielli

Dovendo stilare un elenco delle pietre gioiello più amate, bisogna prendere in considerazione essenzialmente due fattori: la durezza e il colore. La durezza è sicuramente la caratteristica fisica fondamentale: la pietra deve poter essere lavorata e lucidata senza che si rompa.

Una volta incastonata, inoltre, deve essere durevole. La durezza di una pietra si determina in base alla scala di Mohs, che prende come riferimento la durezza di dieci minerali numerati da 1 a 10 più è alto il valore e più è dura la pietra. Scegliere in base alla durezza è una scelta funzionale, legata alla necessità che il gioiello duri nel tempo e non si rompa accidentalmente. Il discorso del colore è invece un discorso del tutto estetico in cui entrano esclusivamente i gusti personali.

Vediamo adesso quali sono le pietre dure più amate e acquistate:

• Ametista. Durezza 7 sulla scala di Mohs. Un tempo considerata pietra preziosa, è una varietà di quarzo viola. La sua collocazione tra le pietre semipreziose si deve alla scoperta di grandi giacimenti in Sud America che ne hanno fatto scendere il prezzo.
• Topazio. Durezza 8 sulla scala di Mohs. Si trova in natura sotto forma allungata, per questo viene sovente tagliato in forma ovale o a goccia. Il suo colore più noto è il giallo, ma può presentare anche sfumature arancio, giallo bruno, violette, rosa, verdi o blu. Il topazio blu è sempre più apprezzato negli ultimi anni.
• Pietra di luna. Durezza 6.5 sulla scala di Mohs.  E’ un silicato di potassio e alluminio semitrasparente e traslucido. Il suo colore varia dal bianco al grigio perlaceo riflessi che ricordano la luce lunare. Si taglia generalmente in cabochon per valorizzare i riflessi.
• Quarzo rosa. Durezza 7 sulla scala di Mohs. E’ composto da diossido di silicio, uno tra più abbondanti minerali sulla crosta terrestre. Si taglia generalmente in cabochon o si realizzano fili di perle.
• Turchese. Durezza 5-6 sulla scala di Mohs. Il suo colore varia dal blu, al verde. Viene generalmente tagliato in Cabochon o se ne realizzano fili di diverse forme ma è anche acquistato in forma grezza o levigata.
• Granato. Durezza 6.5-7.5 sulla scala di Mohs. Pietra trasparente o traslucida di colore che può assumere le sfumature del rosso, arancione, giallo, verde, rosa, viola, marrone, nero e blu.
• Acquamarina. Durezza 7.5-8 sulla scala di Mohs. Lavorata generalmente con taglio smeraldo o a cabochon, è una pietra trasparente presente in natura nelle sfumature dell’azzurro.

La richiesta di queste pietre gioiello sta crescendo di pari passo con il crescente interesse che il pubblico ha verso le pietre dure. Un interesse che sembra destinato ad aumentare nel tempo.